
La terra trema ancora sulle montagne dell’Appenino centro-settentrionale. Tre scosse sono state avvertite in provincia di Teramo, Macerata, nella notte, e in provincia di Reggio Emilia nella mattinata.
Una scosssa di magnitudo 3.1 è stata registrata all’1.10 nella provincia di Macerata. L’Ingv ha localizzato l’epicentro vicino Fiordimonte, ad una profondità di 9 km. Un’altra scossa era stata registrata alle 22.21, questa volta di magnitudo 3.7, nella provincia di Teramo con epicentro 4 chilometri da Valle Castellana, ad una profondità di 18 km.
Scossa di di magnitudo 4 tra le province di Reggio Emilia e Modena alle 8.21. “A seguito dell’evento sismico registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia tra le province di Reggio Emilia e Modena alle ore 8.21 con magnitudo 4.0, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Sistema nazionale di protezione civile”, informa una nota del Dipartimento. “Dalle verifiche effettuate, l’evento – con epicentro individuato tra i comuni di Villa Minozzo e Toano in provincia di Reggio Emilia e di Frassinoro in provincia di Modena – è risultato avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati al momento danni a persone o cose”, spiega la Protezione civile.
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