Save the Children. Italia sotto emergenza gelo, sfratto per un bimbo su 7. “Alloggi sfitti o inutilizzati contro il freddo”

Save the Children. Italia sotto emergenza gelo, sfratto per un bimbo su 7. “Alloggi sfitti o inutilizzati contro il freddo”

L’emergenza gelo che ha investito in questi ultimi giorni tutta l’Italia ha provocato enormi disagi per la popolazione, rivelando l’inadeguatezza di numerose strutture abitative nell’ospitare le famiglie nel normale svolgimento della vita quotidiana, come per esempio la mancanza di un valido impianto di riscaldamento e dell’acqua calda corrente. A risentirne maggiormente le fasce più deboli, o meglio gli anziani, i malati e i bambini, di cui uno su 7 vive in condizioni così tanto disagiate da condurre le istituzioni a prendere decisioni drastiche al riguardo, quali sfratti, affidi temporanei, trasferimenti.

Secondo i dati raccolti da Save the Children, 1,2 milioni i bimbi coinvolti, “che vivono il trauma dell’allontanamento da casa alla ricerca di un rifugio da parenti o in alloggi di fortuna, separati a volte da uno dei genitori, dagli amici, dalla scuola, dai giochi”, afferma un portavoce. Se si considerano solo le famiglie con minori (702 mila circa), il 27,8% di queste vivrebbe in povertà assoluta e in alloggi non attrezzati per il freddo. Tra le famiglie senza figli, il 15,2% vive in condizioni inaccettabili, un dato che resta comunque rilevante.

“Rendere disponibili alloggi sfitti o inutilizzati – la proposta di Save the Children – investire nella manutenzione, nella gestione e assegnazione delle case di edilizia pubblica, riutilizzo a fini abitativi del patrimonio demaniale, fondo sociale per gli inquilini in affanno per pagare l’affitto”.

Attualmente, sono 650 mila le famiglie in graduatoria per avere alloggi di residenza pubblica.

A Roma e a Napoli, dove il freddo ha causato la morte di dodici persone senza fissa dimora, su iniziativa dei volontari della Comunità di Sant’Egidio è in corso la raccolta di indumenti invernali, coperte, sacchi a pelo e generi di conforto per aiutare i meno fortunati a contrastare il freddo.

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