Fa jogging e vede un sacco di juta chiuso muoversi, chiama i Carabinieri che trovano all’interno due pitoni di tre metri ciascuno

Fa jogging e vede un sacco di juta chiuso muoversi, chiama i Carabinieri che trovano all’interno due pitoni di tre metri ciascuno

Un uomo che faceva jogging al quartiere Eur di Roma, in via del ciclismo ha notato due sacchi di juta abbandonati sul ciglio della strada e chiusi con lo scotch. Preoccupato e insospettito dal fatto che i due sacchi si muovevano, l’uomo ha chiamato il 112. Sul posto è arrivata una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Radiomobile.
I Carabinieri si sono avvicinati ai due sacchi e, dopo aver udito diversi sibili, si sono resi conto, guardando attraverso la trama della juta, che all’interno c’erano due serpenti. Sul posto è intervenuto a quel punto il responsabile zoologico del Bioparco di Roma che ha preso in consegna i due rettili e successivamente ne ha fatto verificare lo stato di salute. “Sono due pitoni, della specie Pyton Molorus – spiega Claudio Rubertà comandante del gruppo Radiomobile di Roma – uno è lungo circa due metri e mezzo, l’altro tre, li abbiamo affidati al BioParco, anche perché i pitoni pur non essendo velenosi sono pericolosi: possono mordere”.
I Carabinieri hanno intanto avviato accertamenti per risalire all’autore dell’abbandono. Anche se, spiega sempre il comandante della Radiomobile : “Chi li ha portati sapeva trattarli e soprattutto voleva che fossero ritrovati”. “Infatti – prosegue – i sacchi di juta sono stati abbandonati in un luogo di passaggio e poi rappresentano il metodo classico per il trasporto dei serpenti: lì sopravvivono grazie al fatto che la juta è traspirante”.

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