Tragedia famigliare a Francavilla al Mare. Un uomo lancia sua figlia 12enne da un viadotto, e dopo ore si lancia nel vuoto. Forse colpevole anche della morte della moglie

Tragedia a Francavilla al Mare (Chieti) dove un uomo ha lanciato dal ponte del viadotto dell’autostrada A14 in contrada Vallemerlo (Chieti) la figlia adolescente. L’uomo è rimasto poi aggrappato per lunghe ore al parapetto e alla fine si è lanciato nel vuoto anche lui. Entrambi sono morti sul colpo. La vicenda, ancora confusa, sarebbe comunque collegata alla morte della moglie dell’uomo deceduta dopo essere caduta dal quarto piano della sua abitazione a Chieti.

Solo in serata si è appreso che era la figlia di Fausto Filippone la bambina di 12 anni che l’uomo ha lanciato dal viadotto della A14 da dove poi si è gettato morendo sul colpo. Anche la morte della bambina è avvenuta immediatamente dopo un volo di circa 40 metri, come è stato possibile constatare.  E solo in serata si è appreso che era la moglie di Fausto Filippone, la donna morta dopo la caduta da un balcone a Chieti in mattinata. Si chiamava Marina Angrilli, di 52 anni, insegnante di lettere al liceo scientifico di Pescara Leonardo da Vinci. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti di Pescara anche quella, tra le altre, che Fausto Filippone possa aver avuto un ruolo nella morte della moglie, Marina Angrilli, precipitata questa mattina dal balcone di casa questa mattina e morta poi in ospedale.