
La Commissione elettorale centrale ha elaborato il 99 per cento delle schede, Putin guadagna il 76,65 per cento dei voti. Pavel Grudinin, candidato del Partito comunista, si attesta al secondo posto con l’11,82 per cento dei voti, seguito da Vladimir Zhirinovskij, leader del Partito liberaldemocratico, con il 5,68 per cento dei voti. Per Vladimir Putin in numeri assoluti, secondo dati recenti, hanno votato oltre 55.403 milioni di persone. Circa 8,54 milioni di persone hanno espresso invece il loro voto a favore di Grudinin, mentre per Zhirinovskij circa 4,104 milioni. Il quarto posto è occupato dalla giornalista Ksenija Sobchak con l’1,66 per cento dei voti, con più di 1,197 milioni di preferenze. Segue Grigorij Javlinsky di Jabloko con l’1,04 per cento dei voti. I restanti candidati hanno ottenuto meno dell’1 per cento dei voti. Boris Titov (Partito della crescita) ha ottenuto lo 0,75 per cento dei voti, Maksim Surajkin (Comunisti della Russia) con lo 0,68 per cento è penultimo, seguito da Sergej Baburin Unione nazionale russa, con lo 0,65 per cento dei voti. L’affluenza alle urne nelle elezioni presidenziali in Russia di ieri è pari al 67,47%. Lo rende noto la Commissione elettorale centrale russa. Contrariamente a quanto paventato, l’affluenza alle urne si è rivelata maggiore rispetto alle precedenti presidenziali (65,25 % nel 2012).
Secondo i dati disponibili, Putin ha ricevuto quasi 3,5 volte più di tutti i suoi concorrenti messi insieme (22,28 per cento) e quasi 6,5 volte più dell’avversario più vicino. Nel 2012, Putin ha superato il suo più stretto inseguitore, il leader del Partito comunista Gennadij Zjuganov di 3,7 volte.
Dopo la cerimonia d’insediamento di Vladimir Putin, confermato ieri come presidente della Federazione Russa, ci sarà un rimpasto di governo. E’ stato lo stesso Putin ad annunciarlo durante un briefing con i giornalisti presso il quartier generale della sua campagna elettorale. “Tutti i cambiamenti nel governo dovrebbero essere attuati dal presidente una volta che avrà assunto la carica per un nuovo mandato. Quindi ora penserò a cosa e come fare. Penso che i principali cambiamenti avverranno dopo l’insediamento”, ha dichiarato il capo dello Stato. Putin ha aggiunto che ha già iniziato a prendere in considerazione chi occuperà l’incarico di primo ministro. “Comincerò a pensarci in modo sostanziale da oggi, perché era necessario attendere i risultati delle elezioni”, ha aggiunto Putin. “Tutti i cambiamenti saranno annunciati dopo l’insediamento”, ha dichiarato Putin, aggiungendo di non avere ancora pianificato riforme costituzionali.
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