
Alla fine arriva la prima sconfitta per le azzurre. Ci è voluto però il tie break alla Repubblica Dominicana per piegare la resistenza delle nostre ragazze, probabilmente già con la testa alla seconda fase, grazie ad una qualificazione solida costruita nei primi tre incontri. La nazionale di Bonitta chiuse comunque in testa il proprio girone, e lascia Roma per trasferirsi a Bari, sede del secondo turno del Mondiale di casa, con grandi speranze per quello che sarà il Pool E nel quale è finita. Mercoledì si inizia con l’Azerbaigian, poi in ordine, Belgio, Giappone e Cina. Le prime tre si qualificheranno per la fase finale di Milano. Pessimo l’approccio al match delle azzurre, con il peggior primo tempo disputato nel mondiale, chiuso 15 a 25. Poi la sveglia del mister, e situazione subito riequilibrata con la vittoria del secondo per 25-16. Combattuto il terzo parziale, chiuso 25 a 21 per le dominicane con una strepitosa De La Cruz. Di nuovo Italia che acciuffa il pareggio, ma al tie break finisce 15 a 8 per le avversarie. Non fa drammi Bonitta, che ha sperimentato molto in questa partita, contento comunque del punto guadagnato e preoccupato solo dagli approcci sbagliati. Ci sarà tempo per recuperare e sistemare le cose.
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