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Umidità, questa dritta ti fa risparmiare un sacco di soldi: il deumidificatore ti nasconde un segreto importante

Deumidificatore - fonte_depositphotos - jobsnews.it
Deumidificatore – fonte_depositphotos – jobsnews.it

Se segui questo consiglio puoi risparmiare veramente un sacco di soldi. Non lo sai ma il deumidificatore ha un segreto. 

Ci sono alcune città in cui occorre fare i conti con un elevato tasso di umidità. Questo in genere può danneggiare le case, rendere i muri umidi, far apparire macchie di muffa. non sono pochi gli studi che hanno sottolineato come si è indispensabile avere all’interno della propria abitazione il giusto livello di umidità.

Se un livello troppo elevato è dannoso per la casa quanto gli abitanti di essa, lo è altrettanto un livello troppo basso di umidità. l’aria troppo secca non fa altro che alimentare le allergie, rendere più difficile la vita a coloro che hanno problemi di respirazione. Proprio per questo motivo occorre riuscire a mantenere un livello di umidità che sia ottimale.

Tutto questo vale a maggior ragione nel caso in cui all’interno della propria abitazione, ci siano bambini o persone fragili, con patologie anche piuttosto gravi. Quindi quello che ci dicono gli esperti, è che il livello di umidità all’interno di una casa, dovrebbe essere intorno al 60/70%, non andare mai sotto il 40%.

Due sono quindi gli alleati a cui ci si può affidare. Se una casa ha un’area troppo secca, si può utilizzare l’umidificatore. Ma se è una casa è particolarmente umida, occorre utilizzare il deumidificatore, in grado di catturare le particelle d’acqua che sono presenti in maniera eccessiva all’interno della casa.

L’utilizzo del deumidificatore

In genere si consiglia di utilizzare il deumidificatore per alcune ore al giorno. Esso con il suo funzionamento è in grado di catturare particelle d’acqua presenti nell’ambiente, quindi di incamerare all’interno di un serbatoio. Quest’ultimo ovviamente deve essere tanto in tanto svuotato.

Numerosi sono i modelli che sono presenti sul mercato, si può scegliere uno qualsiasi di essi, in base alla potenza, ma anche alla metratura dell’ambiente. Questi sono i due elementi che occorre valutare nei casi in cui si proceda l’acquisto di un deumidificatore. Ma quello che in pochi sanno è che è possibile recuperare l’acqua da esso raccolta.

Deumidificatore - fonte_depositphotos - jobsnews.it
Deumidificatore – fonte_depositphotos – jobsnews.it

Tantissimi modi per riutilizzare l’acqua del deumidificatore

Quella che si estrae da deumidificatore e acqua demineralizzata, completamente priva di calcare. Questa sua particolarità la rende un’acqua che ovviamente non può essere bevuta, ma può essere utilizzata per diversi scopi. L’acqua priva di calcare è ottima per innaffiare le tue piante, le quali soffrono non poco per la presenza di calcare nell’acqua della tua abitazione. Allo stesso modo la potresti utilizzare per lavare i capelli, vederli morbidi e splendenti.

Ma l’acqua che si raccoglie dal deumidificatore può anche essere usata per le pulizie di casa, per creare delle soluzioni dei detergenti, per andare a pulire i vetri, per riempire il serbatoio dei tergicristalli della tua auto. Infine ti ricordiamo che il deumidificatore può raccogliere anche diversi litri di acqua al giorno. Per poterla riutilizzare ti consigliamo di stiparla all’interno di appositi contenitori.