Nuova truffa, rubati 50mila euro in appena 20 minuti: “ho perso tutto” | Può accadere a chiunque
Un nuovo rischio per tutti. In pochi minuti ti portano via più di 50 mila euro. Attenzione a quello che fai, potrebbe costarti molto caro.
Negli ultimi mesi si è sentito parlare molto di truffe che hanno colpito i cittadini non solo italiani ma del mondo intero. Come se non fosse sufficiente la crisi economica che ha colpito i portafogli e i conti in banca, è stato necessario fare i conti con i rischi che corrono sul web e anche per quello che riguarda le truffe che passano nella via telefonica.
Numerosi sono gli avvertimenti che sono piovuti dai social, dalle TV, addirittura dalle stesse banche e da alcuni cartelli che hanno campeggiato in alcune grandi città.
Eppure nonostante tutti gli avvisi, c’è ancora chi cade nella trappola. Se così non fosse non ci sarebbe di certo motivo di raccontare delle truffe online. Invece la polizia postale ci racconta che sono sempre in numero crescente i furti di denaro che avvengono proprio online e telefonicamente.
Anche questa volta, siamo purtroppo qui a raccontare di un bruttissimo episodio. Sono bastati pochi secondi e una donna ignara si è vista rubare veramente tutto. Ecco cosa è successo.
L’accaduto, addio a 50 mila euro in pochissimi secondi
Una donna aveva risparmiato per una vita intera. Residente negli Emirati Arabi, era di origini Portoghesi e metteva da parte il suo denaro per poter tornare nel suo paese natale. 50 mila euro era la cifra che aveva come risparmio quando a ricevuto una chiamata. In genere non rispondeva mai alle telefonate da numeri sconosciuti, ma aspettava che un amico la chiamasse.
Quando ha risposto al telefono dall’altra parte si sono presentati come operatori della sua banca, l’hanno costretta ad aggiornare l’app banca e a dire loro i suoi dati sensibili. Ecco che in questo modo le hanno rubato veramente tutto.
Come difendersi dalle truffe online
Ma come ci si difende dalle truffe online? Innanzitutto occorre prestare molta attenzione e non dare mai i propri dati sensibili né al telefoni né sul web. Inoltre attenzione alle mail sospettare, mai e ribadiamo mai cliccare sui link che arrivano via SMS, ovvero via mail.
Anche le banche ricordano che nessun loro operatore può chiedere i dati dei correntisti telefonicamente. Inoltre in caso di dubbi è sempre possibile chiede al proprio ente di credito se vi sono state delle chiamate dai loro operatori o meno.