Voli sempre più cari, in arrivo la nuova tassa “verde” a carico dei viaggiatori: quanto si pagherà
Ecco la nuova tassa verde sui voli per contrastare il fenomeno dell’inquinamento ambientale.
Nel corso degli ultimi anni una delle questioni in assoluto più pressanti risulta essere senza ombra di dubbio quella riguardante l’inquinamento ambientale.
Un tema delicatissimo che riguarda da vicino tutti, e che ha portato in tantissimi a cercare di mettere in atto iniziative che facciano della sostenibilità il proprio principale punto di forza.
Tra coloro che cercano in tutti i modi possibili di far fronte alla problematica dell’inquinamento ambientale e del cambiamento climatico vi è anche la Danimarca, che punta ad introdurre in pianta stabile una sorta di green tax sui voli.
Tale iniziativa viene messa in atto allo scopo di sostenere con forza e con fermezza una politica incentrata in maniera chiara e inequivocabile sulla sostenibilità, sulla presa di coscienza collettiva del problema dell’inquinamento e sul rispetto per l’ambiente che ci circonda. Ecco nello specifico di cosa si tratta.
La tassa verde sui voli in Danimarca: come funziona
Le tasse sull’ambiente riguardano da vicino ambiti come ad esempio quello dell’energia o anche quello dell’elettricità nei trasporti. Le tasse vanno infatti a colpire tutti quei prodotti energetici che vengono impiegati dai mezzi di trasporto come per esempio benzina, diesel e gas in generale.
La Danimarca, come anticipato poco sopra, ha deciso di intraprendere la strada della green tax sui voli, che ha il preciso obiettivo di limitare nel caso degli aerei l’utilizzo dei combustibili fossili a favore di quello dei sostenibili. Nello specifico, questa tassa verde va ad agire sui passeggeri, con l’obiettivo principale che consiste nel far arrivare la maggior parte dei voli nazionali all’impiego dei combustibili sostenibili entro il 2030. Il governo della Danimarca ha stabilito che la green tax andrà ad aggiungersi al costo dei biglietti per tutti quei voli che partono dalla Danimarca stessa. Tale tassa verrà introdotta a partire dal 2025 e consisterà nel costo di 50 corone danesi, ovvero all’incirca 7 euro. Il prezzo sale però per tutti i voli a media e a lunga distanza, con il costo che in questi casi risulta essere rispettivamente di 310 corone danesi (42 euro) e di 410 corone danesi (55 euro circa).
Quanto inquinano gli aerei
Tra le cause principali dell’aumento dell’inquinamento ambientale vi è l’emissione nell’aria di gas serra anche e soprattutto da parte degli aerei. Secondo alcune stime, i voli in aereo arrivano a produrre circa 285 grammi di anidride carbonica ogni chilometro per ogni singolo passeggero: considerando che la media di viaggiatori per ogni singolo volo è di circa 88 persone è facile rendersi conto di come le emissioni di CO2 nell’aria da parte degli aerei siano a dir poco considerevoli.
Il dato non può che allarmare ulteriormente se si tiene conto di come in tutto il mondo volino in media circa 26.000 aerei ogni giorno: di questi circa 1.300 dall’aeroporto di Heathrow a Londra, 2.500 da quello di Atlanta negli Stati Uniti e 600 da quello di Fiumicino a Roma.