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IMU, spunta una nuova rata inaspettata: il 2024 ha in serbo una brutta sorpresa | Preparati a pagare un vero salasso

IMU - jobsnews.it
IMU – jobsnews.it – fonte: Depositphotos

Potrebbe arrivare una nuova rata IMU completamente inaspettata. Brutte sorprese in arrivo da questo 2024 che spinge tutti a prepararsi a un vero e proprio salasso. 

L’IMU è forse uno dei peggiori nemici per quello che riguarda le casse delle famiglie italiane. Ovviamente non sono tutti tenuta a pagarla, ci sono delle condizioni da soddisfare quale il possesso di un o più immobili che non corrispondono ad abitazione principale. Chi decide di investire nel mattone sa benissimo che deve fare anche i conti con quelle che sono le scadenze fiscali legate, appunto a tale tassa.

L’Imposta Municipale Unica è un tributo previsto a livello comunale e che si applica a possessori degli immobili. Tale tassa è andata a sostituire la vecchia Ici, l’Irpef e tutte le altre addizionali regionali e comunali. L’IMU è stato introdotto con la manovra salva-Italia decisa dal governo Monti nel 2011. 

In questi 12 anni la normativa è stata più volte rivisitata. L’ultimo intervento nel 2020, anno in cui la Legge di bilancio ha cancellato la Tasi e l’ha accorpata all’IMU.

Come già accennato, non tutti sono obbligati al pagamento dell’IMU. Godono di esenzione tutti coloro che posseggono solo la loro abitazione principale, salvo i casi in cui non si tratti di un immobile di lusso. Ma vediamo cosa cambia nel 2024 e perché si prevede una nuova rata di questa imposta.

Nuove aliquote IMU

L’IMU è una tassa che viene gestita a livello comunale. Questo vuol dire che sono i comuni a dover intervenire per fissare le aliquote di tale tassazione anno dopo anno. Come spesso succede però, gli enti comunali sono in ritardo e il Governo ha deciso di dare loro una proroga.

Una decisione che non sembra essere stata gradita a molti per via dei risvolti negativi che potrebbe avere su tutta la popolazione. Il primo ad esprimere il suo dissenso è stato Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori. Secondo lui in questo modo si calpestano i diritti dei contribuenti.

Pagamento IMU - jobsnews.it
Pagamento IMU – jobsnews.it – fonte: Depositphotos

Il rischio di una nuova rata

I diritti dei cittadini sarebbero lesi in quanto, con un ritardo nel calcolo delle aliquote di tale tassa si rischia che entro il 29 febbraio 2024 il contribuente sarà tenuto a versare una rata aggiuntiva per andare a colmare il gap di differenza positiva tra le vecchie aliquote e le nuove. Per i comuni il giorno ultimo di calcolo delle aliquote è il 15 gennaio.

I cittadini però, hanno il diritto di avere un congruo preavviso prima dell’obbligo di pagamento. Un diritto danzato dall’art.3 dello Statuto del contribuente, Legge 27 luglio 2000 n.212. A questo punto occorrerebbe concedere una proroga per il pagamento anche al cittadino.