Mercato libero Luce e Gas, il cambio è inevitabile: preparati a sborsare una montagna di soldi | Le cifre ti faranno venire i brividi
Alla fine ci siamo arrivati. Dal prossimo anno scatta il passaggio al mercato libero di gas e luce. Ma quanto andremo a pagare in più?
Il 2024 verrà ricordato, tra le altre cose, anche per essere stato l’anno in cui la liberalizzazione del mercato di luce e gas, partita nel 1999 con i primi decreti Bersani, si è compiuta definitivamente.
Entro aprile, infatti, tutti quanti i cittadini dovranno necessariamente passare al cosiddetto “mercato libero“, in quanto il servizio di maggior tutela – o mercato tutelato – cesserà di esistere. Ma che cosa è, esattamente, il mercato tutelato? Di fatto si tratta di un residuo dei tempi passati, nei quali v’erano, sostanzialmente, solo due fornitori di gas e luce, entrambi pubblici: ENEL ed ENI.
Sino ad oggi, gli aderenti al servizio di maggior tutela possono usufruire di una tariffa unica, uguale per tutti, definita da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ogni mese per il gas ed ogni tre mesi per l’energia elettrica.
Oltre alla spesa per l’energia, le bollette prevedono anche altri costi, quali le spese di trasporto e gestione, gli oneri di sistema e il canone RAI, quest’ultimo inserito nella sola bolletta della luce. La somma di tutte queste voci fa il totale della fattura.
Mercato tutelato vs mercato libero
L’unica componente del mercato tutelato che differisce da quelle del mercato libero è, per l’appunto, la spesa per l’energia. In questo dicembre, il costo del gas, secondo i dati ARERA, è pari a 0,520421 €/smc; il costo dell’energia elettrica è pari a 0,15791 €/Khw nella fascia unica e 0,15611 €/Khw – 0,16172 €/Khw nella fascia bioraria.
Nel mercato libero, la spesa per l’energia è invece stabilita direttamente dal gestore, la quale necessariamente si discosterà per eccesso, di tanto o di poco, dai prezzi ARERA. E quindi? E’ possibile fare una stima di quanto andremo a pagare di più?
Le tariffe del mercato libero
Per avere idea di quanto andremo a spendere, facciamo l’ipotesi di un consumo attuale di luce e gas mensile – nel mercato tutelato – piuttosto standard, ossia 60 € al mese per la fornitura del gas e 30 € al mese per la fornitura della luce.
Quello che possiamo osservare, come già anticipato, è che tutte le offerte del mercato libero presentano rincari rispetto al servizio di maggior tutela. Questi sono piuttosto evidenti nel caso delle bollette del gas, che potrebbero subire incrementi dal 20% ad oltre il 40%. Meno evidenti sono gli aumenti sulle bollette della luce, i quali al massimo si attesterebbero attorno ad un 10%.