Addio buoni pasto, se prima ci facevi la spesa ora puoi scordarteli: il datore di lavoro ha il via libera

Brutte, anzi, bruttissime notizie per i lavoratori: i datori di lavoro hanno avuto il via libera per eliminare definitivamente i buoni pasto.
Il mondo del lavoro, in special modo nell’ultimo periodo, ha vissuto uno stravolgimento totale. Pensiamo, ad esempio, all’avvento anche nel nostro Paese dello “smart working”, ovvero il lavoro da casa. Con l’arrivo della pandemia di Covid, infatti, è stato dato il via libera a questa nuova pratica.
Non si poteva uscire di casa e, di conseguenza, la maggior parte dei lavoratori, soprattutto chi svolgeva le proprie mansioni negli uffici, pubblici o privati che essi fossero, ha avuto il beneficio di non recarsi presso la sede lavorativa per svolgere le rispettive mansioni comodamente dalla propria abitazione.
Ciò è avvenuto per contrastare il dilagare del contagio sul territorio nazionale. Tuttavia, ancora adesso, sono tanti i lavoratori che hanno scelto di non ritornare sul posto di lavoro, preferendo restare in casa e lavorare in modalità smart. Certo, non tutti hanno avuto la possibilità di scegliere questa modalità di lavoro.
Infatti, sono molti anche i cittadini che sono tornati nei propri uffici di appartenenza per tutta la settimana lavorativa, o solo per parte di quest’ultima. Ora, però, sono arrivate delle brutte notizie per alcuni lavoratori. Essi devono dire addio ai buoni pasto: il datore di lavoro non li elargirà più.
Addio ai buoni pasto: ora la spesa la si fa solo con lo stipendio
Oltre il proprio stipendio, alcuni dipendenti ricevono dal proprio datore di lavoro dei buoni pasto. Questi buoni pasto possono essere utilizzati sia per nutrirsi durante il turno di lavoro, acquistando il proprio pasto giornaliero, oppure per comprare generi alimentari presso negozi o supermercati affiliati.
Si tratta di una vera e propria fortuna. In pratica, questi lavoratori non utilizzano i soldi dello stipendio per fare la spesa, ad esempio. Purtroppo, però, per alcuni dipendenti la situazione sta cambiando; verrà completamente stravolta e non potranno più usufruire dei buoni pasto. Scopriamo insieme le motivazioni che hanno portato a questa decisione assai spiacevole.

Stop ai buoni pasto per chi è in smart working
La notizia sta facendo il giro del web proprio in queste ultimissime ore, e non c’é alcuna possibilità che si possa tornare indietro. Ormai, infatti, la decisione è stata presa, e chi lavora in smart working non potrà più usufruire dei buoni pasto. Lavorare con questa modalità, infatti, è una scelta individuale e non forzata.
Potrà lavorare tutti i giorni in smart working o potrà scegliere soltanto un giorno della settimana per restare a casa. Tuttavia, chi prenderà questa decisione deve sapere che, per i giorni in smart working non percepirà alcun buono pasto alla fine del mese. A deciderlo è stata la Giunta municipale del Comune di Roma Capitale.