Assegno di Inclusione, pubblicata la data della prima ricarica: segnala sul calendario
I cittadini che ne hanno fatto richiesta dovrebbero segnare sul calendario questa data. È stata reso pubblico il giorno della prima ricarica dell’Assegno di inclusione.
Dal 2019 gli italiani, o almeno una buona parte di essi hanno potuto godere del sostegno offerto dal Reddito di Cittadinanza. La misura di sostegno al reddito, era stata pensata per le famiglie meno abbienti, per aiutarle a sostenere le spese per quello che riguarda il canone di locazione, il pagamento delle bollette in riferimento alle utenze domestiche, spese sanitarie o per l’acquisto di generi alimentari.
Per poter accedere alla misura di sostegno, occorreva rispondere ad alcuni requisiti specifici. Il più importante era quello del valore Isee, che non doveva superare una certa soglia. Ma in principio era anche stato previsto che coloro che oggi sono definiti “gli occupabili”, venissero affiancati da soggetti preposti all’aiuto per la ricerca di un’occupazione lavorativa.
Tale servizio però, in rarissimi casi è stato attuato e i cittadini che hanno effettivamente trovato lavoro a seguito di convocazione da parte del centro dell’impiego della loro città, sono stati veramente pochi. Non è certo un caso se poi ne sono nate una serie di polemiche in merito a coloro che, ricevendo l’RDC non avevano alcuna intenzione di cercare un’occupazione.
Il primo intervento che Giorgia Meloni ha provveduto ad attuare, insieme ad una serie di altri provvedimenti, è stato quello di eliminare il Reddito di Cittadinanza che dal Gennaio 2024 verrà sostituito, in una qualche misura, dall’ADI.
300 mila famiglie gioveranno dell’Assegno di inclusione
Le regole per accedere all’assegno di inclusione sono molto più stringenti di quelle previste per il Reddito di Cittadinanza. Moltissime sono le famiglie che rimarranno fuori da tale misura, ma altrettante vi potranno avere accesso. Si contano, secondo i dati ufficiali ben 300 mila famiglie che potranno ricevere la prima ricarica già da questo mese.
Si ricorda che le modalità di fruizione saranno sempre quelle previste anche per l’RDC. Quindi a tutti coloro che, hanno presentato domanda e vi hanno diritto, riceveranno un SMS con le indicazioni per poter ritirare la nuova carta da utilizzare.
La data del primo pagamento
Si continuano a susseguire le domande che i cittadini si pongono in merito alla nuova misura, come ad esempio quella che sarà la data di prima erogazione della mensilità prevista. Secondo la circolare INPS il primo pagamento dell’ADI avverrà il 26 gennaio 2024.
Molte le famiglie che tra il 22 e il 24 gennaio riceveranno il messaggio di conferma del sussidio, che permetterà loro di andare a ritirare la nuova carta presso gli uffici postali del comune di residenza. Dal 26 il via alle ricariche.