Debiti, dal 2024 c’è una novità che riguarda tutti: con le nuove rate sdebitarsi sarà un gioco da ragazzi
La crisi economica insiste e il Ministero dell’Economia prova a dare una mano agli autonomi in difficoltà, allungando le rateizzazioni.
Pagare le tasse è un dovere, ma talvolta – nonostante le buone intenzioni – ciò non è possibile. Un calo improvviso del lavoro, una dichiarazione dei redditi mal compilata, una crisi che si prolunga per tanto tempo possono farci accumulare debiti molto consistenti con l’erario, che difficilmente potranno essere saldati d’un botto.
Capita spesso che a non pagare le tasse dovute, infatti, siano proprio i cittadini onesti, i quali dichiarano tutto ma non riescono ad onorare i propri debiti, per mancanza oggettiva di liquidità.
Proprio per venire incontro a queste situazioni particolarmente critiche, di volta in volta i governi del nostro paese hanno proposto le ben note “definizioni agevolate“, l’ultima delle quali è in corso adesso ed è conosciuta come “rottamazione quater“. Si tratta in questo caso di rateizzazioni a lungo termine, con scorporo dal dovuto di penali e more varie, assai apprezzate dai contribuenti.
Esiste però un sistema ordinario, accessibile a tutti coloro che hanno difficoltà nel pagare, che consente di evitare di dissanguarsi sborsando al fisco – tutto in una volta – ciò che è dovuto da tempo.
La rateizzazione delle cartelle esattoriali
Stiamo parlando della rateizzazione delle cartelle esattoriali. Si tratta di una dilazione praticamente concessa a tutti i contribuenti debitori, i quali possono “spalmare” quanto dovuto – se l’importo è inferiore a 120.000 € – in sei anni, ovvero in 72 rate mensili. Ovviamente – a differenza delle definizioni agevolate – tale dilazione di pagamento è produttiva di interessi per il creditore, pertanto l’importo complessivo da saldare sarà più alto del debito effettivo con lo Stato.
Se però la rata mensile è superiore al 20% del reddito mensile del nucleo familiare, così come esso emerge dall’attestazione ISEE, allora si può richiedere, in via del tutto eccezionale una dilazione più lunga, sino a 120 rate (dieci anni).
La rateizzazione nel 2024
Il Ministro Maurizio Leo, recentemente, ha informato la stampa dell’intenzione governativa di continuare a rafforzare il rapporto di collaborazione tra i contribuenti e lo Stato, venendo ulteriormente incontro alle difficoltà dei cittadini.
Una delle prime mosse che verranno effettuate nel 2024 sarà infatti quella di rendere strutturale per tutti la dilazione dei pagamenti rateizzati a dieci anni, anziché sei. Ovviamente, una tale concessione sarà elargita esclusivamente ai morosi incolpevoli, e non agli evasori consapevoli, per i quali non sarà prevista alcuna agevolazione.