Lavoro, se ti sentono dire queste frasi ti licenziano in tronco: attento a quel che dici o ti ritrovi senza stipendio
Stai molto attento a come ti esponi sul posto di lavoro. Ecco cosa rischi se pronunci queste frasi proibite ed equivoche.
Molti sono gli italiani che spesso non trovano a lavoro il posto ideale per esprimere sé stessi. C’è chi, infatti, si ritrova ad occupare un impiego solo ed esclusivamente perché delle situazioni non hanno fatto altro che incrociare i destini e mettere le persone nelle condizioni di provare questa strada.
Va aggiunto, però, che negli ultimi anni, la tensione cresce sempre di più e spesso la causa potrebbe essere legata anche e soprattutto a rapporti non propriamente idilliaci tra colleghi o addirittura col datore di lavoro.
Al fine di ridurre sempre di più lo stress e la mancanza motivazionale in un luogo di lavoro, sono molte le aziende in Europa e, da poco, in Italia che stanno iniziando sempre di più ad aderire alla settimana corta.
Ad esempio, Luxottica ha deciso di iniziare questo percorso. Mette in condizione i propri dipendenti di lavorare solo ed esclusivamente dal lunedì al giovedì, rinunciando definitivamente ai cinque permessi retribuiti di cui si aveva diritto inizialmente.
Un crescente nervosismo a lavoro
Questo modus operandi, sicuramente, potrà anche alleggerire il carico sulle persone che potrebbero ritrovare in questa decisione una fonte di ispirazione per rendere al massimo nel proprio impiego.
Talvolta, ci si sente poco compresi o quasi sempre nervosi perché si ha davvero poco tempo libero per sé stessi e per i propri interessi e questo potrebbe indurre ancora di più ad avere atteggiamenti scontrosi o addirittura sbagliati con colleghi o superiori.
Licenziato per una bestemmia
Avere un self-control è sicuramente importante soprattutto quando si ha a che fare in lavori in cui il rapporto col pubblico è imprescindibile. Pertanto, ci sarebbero delle cose che non andrebbero mai dette per evitare di essere licenziati.
Tutti quei dipendenti che hanno già dei richiami alle spalle, potrebbero anche essere licenziati se si ritrovano a bestemmiare durante il lavoro. Stiamo parlando della vicenda che riguarda la Covisan in cui un lavoratore è stato sorpreso a bestemmiare durante il lavoro. I sindacati hanno difeso quest’ultimo in quanto si sarebbe trattato di una frase poco felice pronunciata sottovoce per dei malfunzionamenti del sistema. Quando ci si ritrova a dinanzi a un licenziamento di questo genere, si parla di licenziamento disciplinare.