Lavoratori part-time, ora è ufficiale: sono in arrivo 550 euro sul conto corrente | Per accedere al bonus basta fare domanda
Sei un lavoratore part-time con un contratto che preveda un’attività discontinua? Allora potresti avere diritto al bonus da 550 euro
Il decreto fiscale, collegato alla Legge di Bilancio 2024, ha confermato l’importante iniziativa del Bonus da 550 euro per alcuni lavoratori con contratti part-time, una misura pensata per garantire un sostegno economico destinato ai dipendenti dei settori del commercio, del turismo e dei servizi con retribuzioni discontinue.
In realtà, si tratta della proroga di un provvedimento contenuto del decreto Aiuti che, inizialmente, si prevedeva di attivare soltanto nel 2022 e, dopo l’approvazione della Finanziaria 2024 -ora all’esame della commissione Bilancio del Senato – è stato pubblicato il decreto che rende il bonus vigente anche per tutto il 2023.
Il rifinanziamento del Bonus da 550 euro, riservato ai lavoratori part-time ciclici, è stato incluso nel decreto Anticipi e, per l’anno in corso, è stato assegnato un budget di 30 milioni di euro per fornire supporto a queste categorie di lavoratori.
La misura, infatti, è destinata soltanto ai lavoratori che svolgono la propria attività a tempo pieno ma limitatamente ad alcuni periodi dell’anno, come nel caso dei dipendenti delle mense scolastiche, inattivi durante la chiusura estiva delle scuole.
In cosa consiste il Bonus da 550 euro
I lavoratori che soddisfano i requisiti dovranno presentare una domanda secondo le modalità che verranno dettagliate dall’INPS. La somma verrà poi versata direttamente dall’istituto previdenziale, una sola volta per ciascun lavoratore, e non sarà conteggiata nel reddito ai fini Isee.
Il Bonus da 550 Euro rappresenta, come già detto, un’indennità una tantum ed è riservato ai lavoratori delle aziende private che abbiano sottoscritto un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico-verticale: questo tipo di contratto comporta lunghi periodi in cui non si lavora e, di conseguenza, non si riceve alcun pagamento.
Chi ha diritto al Bonus
Per essere ammissibili al sostegno, i lavoratori devono soddisfare due criteri fondamentali. Per primo, il contratto doveva prevedere, nel 2022, la sospensione della prestazione di lavoro per almeno un mese in via continuativa e, complessivamente, per un periodo di tempo compreso tra le 7 e le 20 settimane. Il periodo continuativo di un mese si intende come un arco temporale di quattro settimane, parametrato in giornate per gli assicurati del Fondo spettacolo.
Il secondo requisito fondamentale è che chi fa richiesta per il bonus da 550 euro non abbia attivi altri rapporti di lavoro al momento della richiesta, né sia titolare di indennità di disoccupazione Naspi o di trattamenti pensionistici.Per presentare la domanda, sarà necessario attendere le istruzioni dell’INPS: lo scorso anno, la scadenza era stata fissata al 30 novembre.