Pensione anticipata, l’INPS svela l’elenco dei fortunati: finalmente puoi lasciare il lavoro
L’Inps finalmente ha svelato l’elenco di quelli che sono i lavoratori che potranno andare in pensione anticipata. Ecco di chi si tratta.
Il cittadino italiano che raggiunge il minimo contributivo ovvero quello di età, ha il diritto di vedersi erogare l’assegno pensionistico. Proprio in base all’età nei i contributi versati, viene calcolato l’assegno mensile a cui si ha diritto. Quindi sembra semplice comprendere che in base al lavoro svolto si può aver diritto a un importo più o meno elevato di pensione.
Purtroppo ancora oggi le pensioni sono un argomento veramente caldo in quanto ritenute sempre poco adatte a ricompensare una persona che ha lavorato una vita intera, che ha prestato il suo servizio alla comunità, ma che si ritrova con un assegno pensionistico veramente misero. Questo attualmente è un aspetto a cui non è possibile porre rimedio.
Attualmente le maggiori attenzioni del legislatore sono poste nei confronti di coloro che svolgono dei lavori particolarmente usuranti, che quindi non possono rispettare il minimo contributivo. Ovvero il loro fisico non glielo permette in quanto particolarmente segnato dall’attività svolta.
Tutto questo ha fatto in modo che inizia a parlare di pensione anticipata. Sono ormai datate le leggi che parlano di lavoro usurante e che in qualche modo tutelano il lavoratore. Ma proprio in questi 2024 ci sono stati notevoli cambiamenti.
Pensione anticipata e lavori usuranti
Attualmente la legge ci dice che possono beneficiare del pensionamento anticipato tutti coloro che hanno svolto mansioni indicate dall’articolo due del decreto del ministero del lavoro datato 19 maggio 1999. In particolare si tratta di soggetti che hanno svolto determinati compiti che li hanno portati ad essere permanentemente in luoghi poco salubri, o a ripetere lo stesso movimento più e più volte al giorno.
Recuperando la legge si potrà avere l’elenco completo di tutti coloro che sono considerati dipendenti da lavoro usurante. Alcune di queste mansioni sono lavori in galleria, lavoro in cava, ad alte temperature, in cassoni all’aria compressa, asportazione di amianto, lavorazione vetro cavo, mansioni svolte all’interno di luoghi particolarmente stretti. Ma in questo 2024 c’è stato un importante cambiamento.
La novità 2024
La legge di bilancio 2024 riconosce il diritto alla pensione anticipata, a coloro che hanno compiuto almeno i 62 anni di età e che hanno un’anzianità contributiva minima di 41 anni. Da quest’anno si parla di pensione anticipata flessibile che vi è determinata sul calcolo del trattamento minimo.
Ora è possibile anche per coloro che lavorano da privati o autonomi giovare della pensione anticipata, questo sarà possibile solo a decorrere dei sette mesi dalla motivazione dei requisiti previsti.