Caro spesa, un esperimento ti svela il nome del negozio meno caro: per risparmiare non hai altra scelta
Un esperimento è in grado di dire agli italiani qual è il supermercato in cui è possibile contrastare il caro spesa. Questo è l’unico modo per risparmiare.
Non è un modo di dire, un’esagerazione o una frase fatta, realmente negli ultimi mesi sono aumentati i prezzi di qualsiasi genere di consumo. Si parla moltissimo del caro bolletta, con il focus nei confronti di quella che è la spesa per l’energia elettrica, ma anche del caro carburante.
Troppo poco invece si parla di quello che è il caro spesa. Ebbene sì, anche fare la spesa è un lusso, anche nel caso in cui si faccia attenzione ai prezzi e alle offerte. Andare al supermercato è diventato un vero e proprio salasso.
In questa prospettiva si è iniziato a pensare che fare la spesa deve essere organizzato nei minimi dettagli e per evitare di spendere più del dovuto, si finisce per intraprendere delle azioni che dovrebbero semplificarci la vita. Ad esempio, c’è chi decide di fare un menù settimanale, con una spesa definita nei minimi dettagli.
Altri invece studiano in maniera minuziosa le offerte che, dovrebbero aiutare a risparmiare anche solo qualche euro. Un po’ come quando, nei telefilm americani vecchio stile, si vedono le persone che ritagliano i coupon delle offerte pur di non spendere ingenti somme.
Cosa fanno i supermercati?
Le grandi catene di distribuzione si dicono vicino al consumatore. In che modo? Dicono di evitare l’aumento dei prezzi dei generi alimentari da loro messi in vendita contrastando l’inflazione. Purtroppo però l’escamotage arriva dalle aziende produttrici, le quali hanno ridotto il quantitativo di prodotto all’interno delle confezioni senza aumentare i prezzi. Furbi vero?
Diverso il discorso per quello che riguarda i negozi che si sono assunti l’onere di prendere parte ai mesi contro l’inflazione. Le catene come il LIDL ha abbassato i prezzi di alcuni prodotti di prima necessità e per 3 mesi li ha lasciati a un prezzo basso.
6 supermercati a confronto
Per comprendere quanto il costo della vita sia aumentato sono stati messi a confronto 6 supermercati. Coloro che hanno proceduto con lo studio hanno fatto spese uguali, dallo store online, avvalendosi della tessera fedeltà. La spesa inoltre è stata fatta sul prodotto e sul peso, scegliendo sempre il prezzo più basso. 6 i punti vendita coinvolti: Esselunga, Amazon, Eurospin, Carrefour, Easycoop e Todis.
Ebbene, rispetto allo scorso anno tutte le spese sono aumentate, ma la catena che ha visto un incremento veramente irrisorio è stata Carrefour, seguita da Eurospin.