In arrivo una nuova tassa: ennesima mazzata per i contribuenti | Già deciso quando cominceremo a pagarla
Per gli italiani sembra proprio non esserci tregua. Una nuova tassa verrà imposta e peserà molto sulle tasche italiane.
Non c’è tregua per tutti i contribuenti italiani, che dovranno ben presto fare i conti con quelle che sono le nuove imposizioni fiscali. Una tassa nuova, che si va ad aggiungere al già notevole peso fiscale che contraddistingue il Paese.
Ancora una volta il Governo ha deciso di inserire una nuova tassa in un’economia che risulta già opprimente, specialmente per gli autonomi e le piccole e medie imprese.
Questa nuova tassa sarà un nuovo tassello all’interno del nostro sistema fiscale. In realtà, lo scopo con cui è stata introdotta è quello di offrire maggiore equità e sostenibilità a favore dei cittadini. Quindi conoscere i criteri e le modalità è importante per i contribuenti che dovranno imparare a farci i conti.
Ecco allora di quale tassa si parla e cosa cambia al riguardo.
Un sistema che promette maggiore equità: ma a che prezzo?
Quello a cui gli addetti ai lavori hanno mirato è una nuova tassa che si pone come un elemento in grado di incentivare comportamenti virtuosi, e a premiare coloro che rispettano le regole. Quindi, ciò che si cerca è un’equità che fino a questo momento non c’è stata, e non vi è alcuna sicurezza che essa venga effettivamente raggiunta. L’applicazione della normativa di nuova fattura, introduce una metodologia differente rispetto a quella che veniva utilizzata dalle tasse del passato.
Chi rispetterà specifici criteri potrebbe vedersi ridurre la pressione fiscale, in maniera del tutto inattesa. Il sistema potrebbe risultate più complesso e forse saranno necessari costi di gestione più elevati, ma la nuova tassa sembra essere in grado di dare equilibrio a livello economico.
Di cosa si tratta e quando entrerà in vigore
A questo punto ci si chiede a cosa ci si sta riferendo. La tassa a cui ci si riferisce è la Tarip, ovvero una tassa che rappresenta un netto cambiamento rispetto a quella che è la tradizionale Tari. Quindi la Tarip sarà la nuova tariffa da applicare ai cittadini al fine di gestire al meglio la raccolta e la gestione dei rifiuti. Un nuovo sistema che prevede un calcolo i base ai metri quadri dell’abitazione, al numero di residenti al suo interno e alla quantità effettiva di rifiuti prodotti e smaltiti con raccolta indifferenziata.
Si provvederà quindi a un monitoraggio del sistema con rilevamenti specifici, che saranno possibili grazie alla registrazione dei rifiuti che si producono. Un sistema che permette di calcolare anche l’impatto che si ha sulla terra. La Tarip è stata già introdotta in una serie di Comuni e si attende la sua diffusione a livello nazionale. Una tassa che dovrebbe migliorare la gestione del servizio, ma darà un nuovo impegno economico ai cittadini.