
Stamani al Roma Convention Center il Consiglio Confederale Nazionale della UIL ha eletto all’unanimità Pierpaolo Bombardieri segretario generale dell’organizzazione. Al Consiglio Confederale hanno partecipato il ministro dell’economia Roberto Gualtieri, il ministro del lavoro Nunzia Catalfo e il ministro Giuseppe Provenzano del Ministero per il Sud. È intervenuto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Nella relazione svolta subito dopo l’elezione il neoeletto segretario ha sottolineato la necessità di un Patto per il Paese che punti alla riduzione delle disuguaglianze sociali. Per Bombardieri sono fondamentali la riduzione dell’orario di lavoro a parità di trattamento salariale e una riforma fiscale che punti ad una redistribuzione della ricchezza partendo da una lotta senza quartiere all’evasione fiscale: “Colpiamo chi evade – ha sottolineato il nuovo segretario della Uil – senza lasciapassare per i crimini del passato, no a condoni, no a sanatorie e a scudi di qualsiasi tipo. Chi evade ruba. Ruba a chi chiede servizi degni di un Paese civile. Ruba il futuro ai giovani”.
“Avremmo dovuto festeggiare la ricorrenza della nascita della Uil 70 anni fa, lo faremo appena la pandemia ce lo consentirà, ma è da qui che faccio un appello ad Annamaria e Maurizio. In questi mesi abbiamo lavorato sodo, abbiamo fatto cose importanti, accordi che altri Paesi europei ci invidiano. Abbiamo fatto una unione di fatto passando sabati, domeniche e notti assieme. Le nostre storie, le nostre sensibilità, le nostre modalità organizzative vengono da culture diverse, rappresentano la ricchezza culturale e democratica del nostro Paese. Siamo pronti a proseguire su questa strada e a rilanciare le idee, i progetti, le richieste che rendono il sindacato unitario in grado di cambiare le diseguaglianze presenti nel nostro Paese. Sono sicuro che continueremo a farlo assieme con grandi risultati”. E’ l’appello ai leader di Cgil e Cisl lanciato dal nuovo segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri.
“Abbiamo letto con attenzione la strategia del Recovery Found, e se parliamo di Next Generation EU ci aspettiamo che i Capi di Stato e di Governo europei, riescano a pensare e a decidere per garantire il futuro delle prossime generazioni a partire dai giovani di oggi” ha aggiunto Pierpaolo Bombardieri. “Superando egoismi, falsi moralismi, e steccati nazionali che sicuramente non ci aiutano perché il primo atto di egoismo che la discussione deve superare riguarda i giovani – ha aggiunto – la scelta di ridurre i fondi destinati all’Erasmus e, in generale alla cultura, all’istruzione e al volontariato, mortificano quella magnifica esperienza che ha permesso a tanti giovani di allargare la propria cultura, le proprie visioni, quell’idea di essere cittadini di una Europa solidale e migliore. Non possiamo mortificare la cultura, la scuola, la ricerca, l’università”.
Non è mancato un messaggio rivolto agli imprenditori: “Confindustria parla di un coinvolgimento dei lavoratori nelle scelte della vita delle aziende, siamo pronti a discutere e ad assumerci le nostre responsabilità, ma nel futuro del nostro Paese chiediamo più rispetto per la vita, più attenzione per la sicurezza del lavoro, più considerazione per i più deboli e per chi rimane indietro. E il contratto nazionale è strumento indispensabile per raggiungere questi obiettivi. È per noi strumento imprescindibile di garanzia di diritti di cittadinanza e di democrazia economica”.
Chi è il nuovo leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri
Laureato a pieni voti in Scienze politiche all’Universita’ di Messina, inizia il suo impegno sindacale nella Uil giovani, di cui, nei primi anni Novanta, diviene il segretario generale. Meridionale e meridionalista, figlio della Calabria jonica, si trasferisce a Roma, non per necessità ma per scelta, mosso dal desiderio di mettersi alla prova e di riscattare una generazione di quelle terre dal facile stereotipo dell’emigrante del Sud. Coniuga, così, l’azione da leader del sindacato “under 30” con la sua professione di ricercatore nell’Ispesl, Istituto oggi confluito nell’Inail, occupandosi, tra l’altro, di progetti formativi per la sicurezza sul lavoro. Il percorso è segnato. Viene eletto segretario della Uil Università e Ricerca di Roma e del Lazio. Dopo qualche anno, nel 2007, passa in Confederazione regionale dove assume, prima, l’incarico di segretario organizzativo e, successivamente, nel 2013, quello di segretario generale. Ai vertici della Uil di Roma e del Lazio, segue le numerose vertenze che coinvolgono i lavoratori del pubblico impiego, del privato e dei servizi. Inoltre, si confronta con le Istituzioni e nel dibattito pubblico sui cambiamenti e sui nuovi modelli di sviluppo, correlati alla delicatissima fase della trasformazione della provincia di Roma in Città metropolitana di Roma Capitale. Nel novembre del 2014, appena acclamato segretario generale dal Congresso nazionale, Carmelo Barbagallo lo propone come segretario organizzativo della Confederazione. In questa veste, Bombardieri gestisce e dà continuità alla riforma organizzativa, avviata con le assise di Bellaria del 2012, che trasforma la Uil in un moderno sindacato a rete. Nel gennaio del 2019, Bombardieri viene eletto segretario generale aggiunto. La successione a Barbagallo, carismatico leader del sindacato di via Lucullo, quindi, si prospetta come il naturale frutto di una forte sintonia, corroborata da un consenso consolidatosi all’interno di tutta la Uil. Sposato, due figli, 56enne, un’ostentata passione per la pesca e il basket, studioso di Keynes e di Stiglitz, Bombardieri non smette mai di prestare attenzione ai giovani, organizzando, con loro, viaggi ad Auschwitz e dando vita a un vero e proprio laboratorio formativo civile e sindacale, denominato Go Beyond. Europeista convinto, fa parte dell’Esecutivo della Ces, la Confederazione Europea dei Sindacati. Un incarico, questo, che intende conservare, per dare al suo mandato un ampio respiro e un’ineludibile connotazione moderna e internazionale.
- Coordinamento per la democrazia costituzionale. Il 25 settembre tutte e tutti alle urne. L’appello - 22 Settembre 2022
- Osservatorio sulla transizione ecologica-Pnrr. Draghi convochi con urgenza una conferenza energia/clima - 19 Maggio 2022
- Costituito il Comitato per il NO ai referendum sulla giustizia - 20 Aprile 2022