F1, Gran Premio d’Austria. Grande gara di Verstappen, su Red Bull, che vince su Lecrerc, Ferrari. Terzo Bottas, poi Vettel e Hamilton. Spezzato il dominio Mercedes

F1, Gran Premio d’Austria. Grande gara di Verstappen, su Red Bull, che vince su Lecrerc, Ferrari. Terzo Bottas, poi Vettel e Hamilton. Spezzato il dominio Mercedes

L’olandese Max Verstappen ha vinto la nona tappa della Formula 1 2019, ovvero il GP d’Austria, dopo aver portato a termine una rimonta leggendaria. Il suo inizio complicato aveva deluso i molti tifosi olandesi arrivati in terra austriaca per tifare il proprio beniamino, ma alla fine per loro non poteva esserci soddisfazione più grande. Delusione, invece, per la Ferrari e per Leclerc che si accontenta del secondo posto dopo aver sfiorato la sua prima vittoria di questo campionato. Il post gara sarà animato dall’investigazione dei commissari sportivi sul sorpasso di Verstappen, che ha avuto un contatto con Leclerc: i piloti sono però saliti sul podio, confermando per adesso il risultato. Il dominio della Mercedes è stato finalmente spezzato: questa è la prima vittoria 2019 della Red Bull e del motore Honda da quando il costruttore giapponese è tornato in F1. Il francese Leclerc alla guida della sua Ferrari partiva davanti a tutti, in prima fila assieme alla RedBull di Max Verstappen, mentre nella seconda fila erano schierate le Mercedes di Bottas e Hamilton: la terza fila, a sorpresa, vedeva Lando Norris e Kimi Raikkonen. Al via l’ottima partenza di Leclerc è stata subito seguita da una rimonta di Vettel, mentre Hamilton e Bottas si sono cimentati subito in un avvincente testa a testa. Verstappen si è subito piantato e dopo una partenza disastrosa sfilava in settima posizione. Già al secondo giro, Leclerc ha cercato subito la fuga sfruttando il vantaggio su Bottas: dietro loro due, si trovavano in ordine Hamilton, Raikkonen, Norris, Vettel, Verstappen, Gasly, Giovinazzi, Magnussen, Perez, Hulkenberg, Stroll, Ricciardo, Grosjean, Sainz, Kubica, Albon, Kvyat, e Russell. Liberatosi di Norris, Vettel è partito all’inseguimento di Raikkonen e, una volta superato, ha cominciato a tallonare i primi tre. Il vantaggio di Leclerc su Bottas al nono giro era di ben 2 secondi e mezzo, destinato ad aumentare già al 12esimo giro. Al 18esimo Leclerc ha aumentato il vantaggio a 4secondi7decimi su Bottas, mentre Vettel ha segnato il giro più veloce. Dopo la sosta di Leclerc, che ha deciso di affidarsi alle Pirelli hard, Hamilton ha conquistato il comando della gara, segnando subito il giro più veloce. Fermatosi per il pit al 30 giro, Hamilton è rientrato in quinta posizione, gettandosi subito alla rincorsa di Vettel.

Al 33esimo giro la classifica vedeva Lecler con 4secondi di vantaggio su Bottas, che aveva a sua volta 9secondo di vantaggio su Vettel. Seguivano Verstappen, Hamilton, Sainz, Ricciardo, Norris, Gasly, Raikkonen, Giovinazzi, Albon, Perez, Hulkenberg, Stroll, Grosjean, Kvyat, Russell, Magnussen e Kubica. Il 36esimo giro ha segnato il nuovo giro veloce di Leclerc in 1’08″344. Al 50esimo giro l’inarrestabile Verstappen ha finalmente superato Vettel, lanciandosi poi all’inseguimento di Bottas, mentre il tedesco si fermava per montare gomma rossa. La classifica vedeva Leclerc davanti a Bottas, che aveva un vantaggio di 5secondi8decimi su Verstappen, a sua volta seguito da Hamilton, Vettel, Norris, Gasly, Raikkonen, Sainz e Giovinazzi; al 55esimo giro l’olandese ha raggiunto Bottas, superandolo con facilità. A sei giri dal termine era solo uno il secondo tra Lecrerc e Verstappen, finché al 67esimo giro Verstappen ha infilato Leclerc, che ha subito ripassato l’olandese per poi venire superato nuovamente. Alla fine, Verstappen è riuscito nell’impresa vincendo la sua prima gara di questo campionato. I commissari sportivi si sono consultati con Leclerc e l’olandese e hanno deciso di aprire un’investigazione sulla manovra di sorpasso. “Se mi penalizzano, chiudiamo la F1”, ha detto categoricamente Verstappen. “Non mi ha lasciato spazio all’esterno, ora decidano i giudici”, ha affermato invece Leclerc prima di salire sul podio con un volto contrariato e abbandonarlo poco dopo. “Rabbia non ce n’è, siamo fiduciosi nei giudici. La situazione e gli elementi sono chiari, limpidi. Mi dispiace che Leclerc non sia stato festeggiato come vincitore. Per il momento i regolamenti sono questi, ci sono tutti gli elementi per una decisione semplice: possiamo solo aspettare. Rispettiamo, in ogni caso, la decisione dei giudici”, ha dichiarato Mattia Binotto, team principal della Ferrari.

L’ordine d’arrivo del Gran Premio d’Austria, nono appuntamento del Mondiale di Formula 1.

1. Max Verstappen (OLA/Red Bull-Honda) 306,452 km 1h22:01.822; 2. Charles Leclerc (MON/Ferrari) +2.724; 3. Valtteri Bottas (FIN/Mercedes) +18.960; 4. Sebastian Vettel (GER/Ferrari) +19.610; 5. Lewis Hamilton (GBR/Mercedes) +22.805; 6. Lando Norris (GBR/McLaren-Renault) +1 giro; 7. Pierre Gasly (FRA/Red Bull-Honda) +1 giro; 8. Carlos Sainz Jr (SPA/McLaren-Renault) + 1 giro; 9. Kimi Räikkönen (FIN/Alfa Romeo Racing-Ferrari) + 1 giro; 10. Antonio Giovinazzi (ITA/Alfa Romeo Racing-Ferrari) + 1 giro; 11. Sergio Pérez (MES/Racing Point-Mercedes) + 1 giro; 12. Daniel Ricciardo (AUS/Renault) + 1 giro; 13. Nico Hülkenberg (GER/Renault) + 1 giro; 14. Lance Stroll (CAN/Racing Point-Mercedes) + 1 giro; 15. Alexander Albon (THA/Toro Rosso-Honda) + 1 giro; 16. Romain Grosjean (FRA/Haas-Ferrari) + 1 giro; 17. Daniil Kvyat (RUS/Toro Rosso-Honda) + 1 giro; 18. George Russell (GBR/Williams-Mercedes) + 2 giri; 19. Kevin Magnussen (DAN/Haas-Ferrari) + 2 giri; 20. Robert Kubica (POL/Williams-Mercedes) + 3 giri.

Mondiale piloti

Lewis Hamilton (GBR) 197 punti; 2. Valtteri Bottas (FIN) 166; 3. Max Verstappen (OLA) 126; 4. Sebastian Vettel (GER) 123; 5. Charles Leclerc (MON) 105; 6. Pierre Gasly (FRA) 43; 7. Carlos Sainz Jr (SPA) 30; 8. Lando Norris (GBR) 22; 9. Kimi Räikkönen (FIN) 21; 10. Daniel Ricciardo (AUS) 16; 11. Nico Hülkenberg (GER) 16; 12. Kevin Magnussen (DAN) 14; 13. Sergio Pérez (MEX) 13; 14. Daniil Kvyat (RUS) 10; 15. Alexander Albon (THA) 7; 16. Lance Stroll (CAN) 6; 17. Romain Grosjean (FRA) 2; 18. Antonio Giovinazzi (ITA) 1.

Mondiale costruttori

1. Mercedes 363 punti; 2. Ferrari 228; 3. Red Bull-Honda 169; 4. McLaren-Renault 52; 5. Renault 32; 6. Alfa Romeo Racing-Ferrari 22; 7. Racing Point-Mercedes 19; 8. Toro Rosso-Honda 17; 9. Haas-Ferrari 16.

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