
I militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Catanzaro, coordinati e diretti dalla Procura della repubblica – Dda di Catanzaro, con il supporto dello Scico di Roma, hanno eseguito 24 ordinanze di custodia cautelare (12 in carcere e 12 agli arresti domiciliari) e il sequestro di beni per un valore di dieci milioni di euro. Ai domicialiari è finito anche un ex parlamentare. A finire ai domiciliari è l’ex deputato Giuseppe Galati, insieme a lui, sono state arrestate altre 23 persone. Galati, eletto prima con l’Udc e poi passato con Forza Italia e, successivamente, con Ala, alle ultime elezioni politiche del marzo scorso si era candidato al Senato con la lista “Noi con l’Italia”, ma non era stato eletto. Nei confronti delle 24 persone coinvolte nell’operazione la Guardia di finanza ha eseguito ordinanze di custodia cautelare emesse da Gip distrettuale di Catanzaro su richiesta della Dda del capoluogo calabrese, diretta da Nicola Gratteri. Dodici delle 24 persone coinvolte nell’operazione sono state condotte in carcere, mentre per le altre 12 sono stati disposti gli arresti domiciliari. Nel corso dell’operazione è stato anche eseguito un sequestro di beni per dieci milioni di euro.
- Governo Draghi. Erasmo Palazzotto lascia Sinistra Italiana: sbagliato non votare la fiducia - 17 Febbraio 2021
- Flc Cgil. Cristina Messa, ministra di Università, Ricerca e AFAM. Auguri di buon lavoro ma necessari grandi investimenti, una governance nazionale e la centralità del sistema pubblico - 14 Febbraio 2021
- Fp Cgil. La segretaria generale Sorrentino: ministro Brunetta, scelta incomprensibile - 14 Febbraio 2021