Morti sul lavoro, il gas uccide due dipendenti dell’Archivio di Stato ad Arezzo

Morti sul lavoro, il gas uccide due dipendenti dell’Archivio di Stato ad Arezzo

Due persone sono morte a causa di una fuga di gas in un locale dell’Archivio di Stato di Arezzo: si tratta di due dipendenti che sarebbero rimasti intossicati. Una terza persona è stata soccorsa dal 118. L’allarme è scattato intorno alle otto della mattina di giovedì nella sede dell’Archivio in piazza del Commissario, nel centro di Arezzo, al momento dell’entrata dei dipendenti al lavoro. Sul posto polizia, carabinieri, vigili urbani e del fuoco. Zona transennata ed edificio evacuato.

Da una prima ricostruzione sembra che i due impiegati deceduti siano rimasti intossicati da un gas inodore, l’Argon, sprigionatosi dal sistema antincendio. I due si sono sentiti male dopo essere andati ad effettuare un controllo in un locale-ripostiglio perché era scattato l’allarme dell’antincendio. Il sistema era stato collaudato, secondo quanto si apprende, alcuni giorni fa e, tra le prime ipotesi ci sarebbe quella del malfunzionamento dell’impianto sottoposto a manutenzione e verifiche. I due dipendenti avrebbero attivato tutte le procedure di sicurezza. Dai loro Pc sarebbe partito l’allarme e per cercare di capire cosa stesse accadendo, si sono recati ai piani seminterrati dove hanno trovato la morte.

Share