
Nuova aggressione omofoba a Roma. “L’episodio è accaduto verso le 23 in viale Marconi, nella zona sud di Roma, dove tre giovani italiani tra i 25 e i 30 anni hanno aggredito un ragazzo gay di 21 anni, dopo avergli chiesto ‘Sei frocio?'”, denuncia in una nota Fabrizio Marrazzo, responsabile di Gay Center, spiegando che il ragazzo ha riportato “una contusione alla mandibola, ematomi su naso, nuca, guancia e uno stiramento sulla gamba sinistra”. “L’aggressione – spiega ancora Marrazzo – è stata riferita dagli amici del ragazzo al servizio Gay Help Line 800 713 713, dal quale abbiamo offerto subito assistenza alla vittima”.
“Prima di aggredirmi mi hanno chiesto: ‘Sei frocio, ed ho negato per paura come se fosse una colpa – ha dichiarato il giovane aggredito – Trovo ingiusto che persone del genere possano avere un figlio e io no”.
“Serve subito una legge contro l’omofobia – aggiunge Marrazzo, che è anche responsabile del numero verde Gay Help Line 800 713 713, a cui arrivano ogni anno circa 20 mila segnalazioni – il numero di aggressioni registrate in Italia richiede un pronto intervento del governo, ci sono oltre 50 episodi di omofobia al giorno, per questo facciamo appello al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al sottosegretario Vincenzo Spadafora”. “E’ necessario un piano concreto contro l’omofobia, partendo da Roma – conclude – per questo richiediamo anche un incontro urgente alla Sindaca di Roma Virginia Raggi”.
La Cgil: “Atto vile, solidarietà al giovane commesso”
“Apprendiamo da un articolo di stampa che pochi giorni fa a Roma un ragazzo di 21 anni, un lavoratore che si trovava per strada, inerme, in attesa dell’autobus che lo avrebbe riportato a casa, è stato aggredito da cinque giovani che dopo avergli chiesto provocatoriamente se fosse gay l’hanno picchiato a sangue. La denuncia di quest’ennesima aggressione omofoba arriva grazie all’Associazione Gay Center che, tramite il numero verde Gay Help Line, ricorda a tutti che ogni giorno, in Italia, avvengono almeno 50 episodi omofobi e che 20mila sono le segnalazioni ricevute all’anno”. Così, in una nota al Cgil di Roma e del Lazio e l’Ufficio Nuovi Diritti. “Oltre a condannare questo atto vile – continua la nota – desideriamo esprimere la nostra solidarietà al giovane commesso associandoci a quanti, da molto tempo, chiedono con insistenza e urgenza una legge nazionale contro l’omotransfobia e al Comune di Roma un tavolo che riunisca i soggetti attivi da decenni sul territorio per combattere questi atti di intolleranza e violenza sulla base di un piano serio”.
- Coordinamento per la democrazia costituzionale. Il 25 settembre tutte e tutti alle urne. L’appello - 22 Settembre 2022
- Osservatorio sulla transizione ecologica-Pnrr. Draghi convochi con urgenza una conferenza energia/clima - 19 Maggio 2022
- Costituito il Comitato per il NO ai referendum sulla giustizia - 20 Aprile 2022