Casamonica, nuovo durissimo colpo al clan. 31 in manette e 6 ricercati. Il blitz dei carabinieri da Roma a Reggio Calabria e Cosenza

Casamonica, nuovo durissimo colpo al clan. 31 in manette e 6 ricercati. Il blitz dei carabinieri da Roma a Reggio Calabria e Cosenza

E’ di 31 arresti e di 6 persone ricercate il bilancio di una maxi operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Roma contro il “clan dei Casamonica”. Le misure cautelari in carcere, emesse dal gip di Roma su richiesta della locale Dda, sono state eseguite tra la Capitale, Reggio Calabria e Cosenza. Gli arrestati sono accusati di aver costituito un’organizzazione dedita al traffico di droga, estorsione, usura, con l’aggravante del metodo mafioso.

Tra gli arrestati c’è anche Domenico Spada, detto Vulcano, ex campione di pugilato. Secondo quanto si è appreso, è stata sequestrata anche la sua palestra a Marino, alle porte di Roma. Per gli inquirenti il ruolo apicale di promotore è ricoperto da Giuseppe Casamonica, recentemente uscito dal carcere dopo circa 10 anni di detenzione. All’operazione hanno preso parte circa 250 carabinieri, con l’ausilio di unità cinofile, un elicottero dell’Arma e del personale dell’8° Reggimento Lazio.

L’Incipit delle indagini della Dda di Roma, che sono iniziate nell’estate del 2015 prima del funerale show di Vittorio Casamonica e dunque fa sapere la Procura “non è stato il clamore mediatico ad aver destato l’attenzione di Procura e Arma dei Carabinieri”, partono proprio nelle settimane, mesi precedenti alla morte del boss.

Va detto poi che ci sono due collaboratori di giustizia che hanno contribuito alle indagini della Dda di Roma. “La collaborazione – ha detto il Procuratore capo della Dda di Roma, Michele Prestipino – è un fatto molto importante e significativo. Mi preme sottolinearlo perché questo gruppo si lega soprattutto attraverso vincoli di famiglia, i più difficili da penetrare da un punto di vista investigativo”. Si tratta dell’ex compagna di un membro del Clan Casamonica, Massimiliano, e di un calabrese da tempo trapiantato a Roma che per il Clan curava il traffico di sostanze stupefacenti. Soprattutto le testimonianze della donna sono state fondamentali per le indagini.
Meno di 40 anni, la donna – hanno spiegato i Carabinieri durante la conferenza stampa – era vista come un corpo estraneo dal nucleo familiare e questa cosa ha fatto sì che diventasse vittima dei comportamenti che solitamente la famiglia riservava agli altri. Riducendola di fatto a un ruolo di sottomissione e costringendola a vivere segregata in casa. Stanca di tutto questo, ha deciso di fuggire e collaborare con la giustizia.
Secondo quanto riferito dai Carabinieri, “la donna è consapevole delle limitazioni alle quali si va incontro, ma il suo è un gesto da prendere da esempio”.

Nell’operazione sono stati sequestrati 20 autoveicoli, quattro locali, quattro alloggi popolari e due ville. Per quanto riguarda le attività commerciali si tratta di un locale al Pantheon, di una discoteca a Testaccio, di un centro estetico sulla Tuscolana e di una palestra a Marino, frequentata anche da Domenico Spada, detto Vulcano, ex campione di pugilato e membro della famiglia Spada, anche lui colpito dal l’ordinanza del Gip di Roma. Le due ville invece sono una all’Infernetto, in via Banchieri e quella di quello che la Dda considera il boss del Clan Giuseppe Casamonica a Porta Furba in via Selvotta.

I Casamonica continuavano a chiedere soldi ai loro ex debitori, anche una volta che questi avevano estinto il loro debito, in una logica di vera e propria estorsione. “Pagare a vita il clan Casamonica era una sorta di assicurazione per non avere problemi, non erano richieste per debiti, ma per motivi più disparati”, hanno spiegato i Carabinieri del Comando provinciale di Roma. Infine tra le vittime anche il conduttore e presentatore radiofonico Marco Baldini. Baldini ha raccontato più volte della sua passione patologica per il gioco d’azzardo, arrivando addirittura a minacciare il suicidio.

Poi le reazioni del Presidente della Regione Lazio e della Sindaca di Roma, Raggi. Durissimo Zingaretti: “Annuncio che fra alcuni giorni inizierà la pulizia del giardino della villa dei Casamonica sequestrata alla Romanina che speriamo di poter restituire in pochi giorni. Daremo ai cittadini un parco e nel frattempo avvieremo un bando per distruggere le ville dei Casamonica, che sono abusive, e restituire l’area al quartiere”.

Poi la Sindaca Raggi: “Bene la maxi operazione dei Carabinieri contro il clan Casamonica che ha portato a 31 arresti. Si dà così un duro colpo all’organizzazione mafiosa dedita al traffico di droga, estorsione e usura. Ringrazio il Comando provinciale di Roma e la Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma. Dobbiamo essere tutti uniti contro la criminalità. Ancora una volta insieme per dire fuori la mafia da Roma. Noi non abbassiamo lo sguardo”.

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