Slc Cgil. TG5: scongiurare trasferimento a Milano

Slc Cgil. TG5: scongiurare trasferimento a Milano

“Puntuali come in ogni telenovela che si rispetti stanno riaffacciandosi, in questi giorni, nuove indiscrezioni su un prossimo trasloco del TG5 a Milano. La Slc Cgil di Roma e del Lazio, l’unica sigla sindacale che ha organizzato insieme all’Associazione Stampa Romana lo sciopero del 26 maggio scorso contro il trasferimento, pur non volendo rincorrere voci incontrollate e non verificabili, ha più volte denunciato come la perdita del TG5 sarebbe un colpo durissimo ai livelli occupazionali e alle residue ambizioni della Capitale come centro dell’informazione radio-televisiva del nostro paese”. Così, in una nota, Riccardo Saccone e Dino Oggiano, della Slc Cgil di Roma e del Lazio.

“Per queste ragioni – continuano – riteniamo necessario concordare un patto complessivo con l’azienda dove si metta al centro il tema della salvaguardia dei perimetri occupazionali nelle sue articolazioni territoriali attuali e si assicuri un futuro per tutto il Gruppo. Un accordo complessivo, quindi, che non necessariamente faccia della difesa TG5 a Roma la sua sola ragion d’essere ma che non si dovrà nemmeno limitare a generici impegni a spostare qualche star televisiva da Milano a Roma per bilanciare il trasloco del TG5, o, peggio, a semplici comunicazioni preventive in caso di trasferimenti di produzioni e maestranze a Milano. Questo è quello che ci spinge a chiedere un piano industriale ed editoriale complessivo, dove vengano illustrate le linee strategiche per i prossimi anni anche alla luce del difficile rapporto con l’azionista Vivendi e dei profondi cambiamenti che stanno rivoluzionando il settore. Solo così si potranno capire le intenzioni di Mediaset a riguardo della sua presenza a Roma e, soprattutto, in quale modalità organizzativa e produttiva essa si articolerà nei prossimi anni” .

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