
L’australiano Caleb Ewan (Orica) ha vinto allo sprint la 7/a tappa del 100/o Giro d’Italia di ciclismo, da Castrovillari (Cosenza) ad Alberobello (Bari), lunga 224 chilometri. La gara ha consentito a Jungels di conservare la maglia rosa. Primo degli italiani in competizione a giungere al traguardo è stato Enrico Battaglin, settimo, con Nibali che si è piazzato al 10mo posto. Ecco comunque le prime dieci posizioni: 1. Caleb EWAN (Aus, Orica-Scott) 224 km in 5h35’18”, media 40.084 km/h; 2. Gaviria s.t. ; 3. Bennett (Irl); 4. Greipel (Ger); 5. Stuyven (Bel); 6. Gibbons (Saf); 7. Battaglin; 8. Selig (Ger); 9. Tsatevich (Rus); 10. Nibali.
CLASSIFICA GENERALE — 1. Bob JUNGELS (Lus, Quick-Step Floors); 2. Thomas (Gb) a 6’”; 3. A. Yates (Gb) a 10″; 4. Nibali; 5. Pozzovivo; 6. Quintana (Col); 7. Dumoulin (Ola); 8. Mollema (Ola); 9. Van Garderen (Usa); 10. Amador (C.Rica); 11. Pinot (Fra); 12. Landa (Spa); 13. Formolo; 14. Zakarin (Rus) a 14’”; 15. Kruijswijk (Ola) a 23’”.
Intanto quella di domani sarà una tappa mista, con i primi 90 chilometri piatti su strade sostanzialmente rettilinee, seguiti da 100 chilometri di continui saliscendi, numerose curve e repentini cambi di direzione. Partenza da Molfetta, in provincia di Bari, e arrivo a Peschici, nel Foggiano, per un totale di 189 chilometri. Il via è previsto alle 12,35, dopo il ritrovo di partenza in Largo Chiesa Vecchia. Superato il centro abitato di Manfredonia, la carovana scalerà la salita di Monte Sant’Angelo dove, al chilometro 100,7, è posto un Gran premio della montagna di 2/a Categoria (747 metri d’altezza), successivamente verrà percorsa l’intera panoramica fino a Peschici; previsto un altro Gpm, ma a Coppa Santa Tecia, dopo 143 chilometri di corsa (4/a Categoria, a 362 metri).
Due i traguardi volanti: al km 84,2 di Manfredonia e al km 160 di Vieste, quest’ultimo regalerà abbuoni di 3», 2» e 1». Il finale è molto impegnativo e articolato: a 5 km dal traguardo inizia una discesa veloce di circa 2 chilometri, seguita da un breve tratto pianeggiante fino ai 1.500 metri all’arrivo, dove inizierà la salita finale, progressivamente più ripida man mano che i corridori si avvicinano al traguardo (con punte del 12 per cento di pendenza) e con diverse curve a gomito. Il rettilineo finale è sempre in salita (fra l’8 e il 10 per cento), è lungo 200 metri e largo 7, su lastricato. L’arrivo è posto in via Montesanto ed è previsto fra le 17 e le 17,30.
Molfetta è all’esordio come città che ospita una tappa del Giro, mentre a Peschici la corsa rosa è stata di scena nel 2000 (vittoria di Danilo Di Luca), nel 2006 (Franco Pellizotti) e nel 2008 (Matteo Priamo).
Latest posts by Rosy Maglietta (see all)
- Giro d’Italia già archiviato, ora si pensa al Tour de France. Nibali, conquistato un onorevole terzo posto dovrà scegliere fra la corsa francese e la Vuelta spagnola. Mediocri prestazioni del ciclismo italiano - 30 Maggio 2017
- Giro d’Italia del centenario incerto fino alla fine. Maglia Rosa sulle spalle di Quintana. Tutti i favoriti in un pugno di secondi. Domenica la cronometro decisiva - 27 Maggio 2017
- Giro d’Italia, Nairo Quintana è maglia rosa. Tappa allo spagnolo Landa. Domani la salita di 24 km del Monte Grappa. Favoriti Nibali e Quintana - 26 Maggio 2017