
È stato riaperto lo scalo di Amburgo, dopo la chiusura temporanea decisa in seguito a problemi respiratori avvertiti da una cinquantina di persone. Lo fa sapere via Twitter la polizia federale, specificando che dalle 13,45 è stato nuovamente permesso l’ingresso dei passeggeri al terminal dell’aeroporto. Lo stesso scalo fa sapere che la chiusura è durata dalle 12,32 alle 13,45 e che circa 50 persone hanno avvertito disturbi, soprattutto nausea, a causa si pensa di una sostanza sospetta. Si sta indagando sulle cause. Sembra, dalle prime informazioni, che una “sostanza sconosciuta” sia filtrata attraverso il sistema di climatizzazione. La sostanza ha causato bruciore agli occhi e alla gola. In qualche caso è stato necessario il ricorso al pronto soccorso.
Più precisamente, hanno affermato le autorità escludendo la natura terroristica di quanto accaduto, potrebbe essersi trattato di “spray al peperoncino”. Secondo Bild i feriti sono 68, mentre decine di mezzi di soccorso sono stati impegnati nello scalo della grande città portuale tedesca. Molti viaggiatori sono stati costretti a trattenersi all’esterno dell’aeroporto, e questo a temperature di alcuni gradi sotto zero.
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