
Il mondo del calcio ancora sottosopra. Le notizie sono due: Blatter, potente presidente della Fifa, indagato dalla procura generale della Svizzera per gestione fraudolenta e appropriazione indebita. La procura (Oag) sospetta anche che “il 12 settembre 2005 Blatter abbia firmato un contratto con la Federazione caraibica (con Jack Warner all’epoca presidente) a condizioni sfavorevoli per la Fifa. Dall’altro lato c’è il sospetto che, applicando tale accordo, Blatter abbia violato i suoi doveri di gestione e agito contro gli interessi della Fifa”. La nuova indagine fa seguito allo scandalo che travolse la Fifa e il suo presidente e che portò all’arresto con svariate accuse di 14 funzionari.
Platini avrebbe intascato, in nero, due milioni di franchi svizzeri dalla Fifa. Lui nega
L’altra notizia riguarda Michel Platini che aspira a succedere a Blatter: avrebbe intascato due milioni di franchi svizzeri, in nero, proprio dalla Fifa di Blatter. L’ex campione di Francia e della Juventus ha respinto ogni accusa dichiarando di aver spiegato i fatti alle autorità svizzere, visto che in quel paese risiede. “Ho chiarito tutto con le autorità svizzere – ha detto – ho spiegato che quei soldi che mi erano stati dati facevano parte di un compenso per un lavoro che avevo svolto con la Fifa”. È un fatto comunque che la tegola piovuta sulla testa del grande campione francese mette fortemente in dubbio la sua possibilità di diventare presidente della organizzazione mondiale del calcio. Le candidature per questo prestigioso incarico si possono presentare fino al prossimo 26 febbraio ma lui ancora non si è fatto vivo in modo ufficiale. Solo interviste, dichiarazioni, nelle quali non dava niente per certo. Negli ambienti calcistici europei si sussurra che Platini temesse che qualche veleno contro di lui potesse essere messo in giro proprio dai “blatteriani”, una sorta di vendetta per il suo attacco al presidente ormai disarcionato. Insomma nella stampa sportiva si è parlato molto e si parla ancora di “vendetta di Blatter”. Malgrado le pressione esercitate dai suoi amici Platini, che è anche presidente della Uefa, i quali gli chiedevano di presentare il suo programma elettorale, ha continuato a tacere sulla sue reali intenzioni, ma la tegola è arrivata ugualmente.
Due candidati alla presidenza Fifa attaccano l’ex campione di Francia: “Non è l’uomo nuovo”
Non hanno taciuto invece due candidati alla presidenza della Fifa. Il principe giordano Alì Al Hussein e il sudcoreano Chung Mon Jon, anch’essi candidati alla Fifa, lo avevano attaccato con durezza: “è il figlioccio di Blatter”.”Non è certo l’uomo nuovo” avevano detto. Molte sono le voci sulle possibili alleanze che decideranno chi salirà sul podio della Fifa. Platini non parla ma i suoi collaboratori dicono che alla fine si candiderà. L’Europa (compresa la Figc italiana) è al suo fianco, così il Sudamerica. L’Africa non lo vuole. L’Asia? Dipende tutto da Al Sabah, lo sceicco che potrebbe sostenere il principe giordano. Intanto, è stata cancellata la conferenza stampa prevista al termine della riunione dell’Esecutivo a Zurigo e che ha ufficializzato lo spostamento in autunno inoltrato del Mondiale 2022 in Qatar.
Perquisiti gli uffici della Fifa, sequestrati alcuni documenti
La procura elvetica conferma che Blatter è stato interrogato, proprio a lavori conclusi. Sono stati perquisiti gli uffici della Fifa e dello stesso Blatter cui sono stati sequestrati alcuni documenti. L’ufficio della procura precisa che per il presidente della Fifa vale “la presunzione d’innocenza” e che non saranno rilasciate ulteriori informazioni a riguardo.
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