
Era un giro d’affari miliardario quello che le cosche della ‘ndrangheta avevano messo in piedi. In ginocchio, grazie al lavoro delle forze dell’ordine, gran parte del gioco on line illegale. Sono 41 le ordinanze di custodia cautelare eseguite in tutta Italia con il sequestro di 56 imprese nazionali ed estere, 1.500 punti commerciali e 82 siti nazionali e internazionali, per un valore stimato pari a circa 2 miliardi di euro. A capo dell’attività di riciclaggio c’era il boss della ‘Ndrangheta Francesco Ietto, che era finito già ai domiciliari nella sua casa di San Colombano al Lambro, nel milanese, per associazione a delinquere di stampo mafioso. In campo dall’alba di mercoledì donne e uomini dei Carabinieri e della Guardia di finanza, della Squadra mobile della Polizia di Stato e della Direzione investigativa antimafia (Dia) di Reggio Calabria unitamente al Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata (Scico) e al nucleo speciale Frodi tecnologiche di Roma della Gdf.
- Osservatorio sulla transizione ecologica-Pnrr. Draghi convochi con urgenza una conferenza energia/clima - 19 Maggio 2022
- Costituito il Comitato per il NO ai referendum sulla giustizia - 20 Aprile 2022
- Osservatorio sulla transizione ecologica – PNRR. Lettera aperta al presidente del Consiglio - 30 Marzo 2022