
Si conclude in volata la prima grande classica della stagione e il ciclismo italiano deve ancora una volta rimandare la vittoria. John Degenkolb, 26 anni, velocista e finisseur tedesco, ha infatti conquistato allo sprint la 106a edizione della Classicissima di Primavera. Ha battuto il norvegese campione del mondo in carica Kristoff e gran favorito, l’australiano Matthews, lo slovacco Sagan e Matteo Bonifazio, primo degli italiani. Degenkolb era alla sua quarta Sanremo, 5° nel 2012, l’anno passato era in testa quando una foratura lo appiedò a pochi chilometri dal traguardo. Ci ha riprovato e ci è riuscito. Uno dei favoriti, Sagan, ha sbagliato la volata. L’ultimo degli italiani a vincere questa corsa non difficile anche se molto lunga è stato Pozzato nel 2006. Due giovani si sono fatti onore e danno buone speranze per il futuro. Niccolò Bonifazio, 21enne ligure di Diano Marina si è fatto largo nella volata ed è arrivato quinto, ottavo è Davide Cimolai, 25enne friulano di Pordenone, lui pure del team Lampre che è anche l’unica squadra italiana nel World Tour, l’élite del ciclismo mondiale.
ORDINE D’ARRIVO
- John Degenkolb (Ger) 6h46’16”
- Kristoff (Nor) s.t.
- Matthews (Aus) s.t.
- Sagan (Svk) s.t.
- Bonifazio (Ita) s.t.
- Bouhanni (Fra) s.t.
- Cancellara (Svi) s.t.
- Cimolai (Ita) s.t.
- Gallopin (Fra) s.t.
- Boasson Hagen (Nor) s.t.
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