
Elezioni anticipate in Giappone. Lo ha annunciato il primo ministro nipponico Shinzo Abe, dopo le deludenti performance economiche diffuse in settimana. Non è ancora stata stabilita una data, ma secondo le indiscrezioni si andrà alle urne intorno al 14 dicembre. Il premier ha poi dichiarato che sarà posticipato il discusso aumento dell’Iva dall’8 al 10% previsto per il prossimo aprile .
Di nuovo in recessione. Le voci di un possibile passo indietro veleggiavano già da lunedì, alla pubblicazione dei dati del terzo trimestre: Pil in frenata dello 0,4% a quota 1,6%, il secondo risultato negativo consecutivo, che fa ripiombare il Sol Levante in recessione. Il dito è puntato sul premier e la sua politica espansiva, la “Abenomics”, rea di non aver prodotto i risultati sperati. Il Pil nominale, quindi al netto degli interessi, tracolla dello 0,8% su base trimestrale, mentre l’aumento di base monetaria, che avrebbe dovuto stimolare i consumi, ha avuto il solo effetto di svalutare lo yen e deprimere le importazioni. Su questi dati pesa anche il discusso rialzo dell’Iva dal 5% all’8% varato lo scorso aprile, cui avrebbe dovuto seguire un ulteriore aumento al 10% entro la prossima primavera.
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