
Via libera dall’Ue per l’acquisizione di Alitalia da parte di Etihad. Lo ha reso noto la Commissione europea, che ha dato parere positivo sui termini dell’operazione, non avendo riscontrato gravi problemi in materia di concorrenza. Sì al patto, dunque, ma a una condizione: lasciare liberi alcuni slot presso gli aeroporti di Fiumicino e Belgrado per favorire l’ingresso di nuovi operatori. Roma-Belgrado, secondo l’esecutivo europeo, sarebbe l’unica tratta potenzialmente oggetto di monopolio, visto che gli unici vettori a offrire voli diretti sono Alitalia Cai e Air Serbia, quest’ultima controllata con il 29% da Etihad. Un intoppo che in ogni caso non bloccherà l’acquisizione: già nella serata di ieri Alitalia ed Etihad hanno presentato l’impegno, giudicato “adeguato” dalla Commissione, di liberare due coppie di slot giornalieri per garantire concorrenza sulla rotta. Entro la fine del 2014 l’acquisizione dovrebbe concludersi: Alitalia resterà controllata col 51% da Intesa Sanpaolo, Poste e Unicredit, ma Etihad diventerà primo azionista col 49%.
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