
Si è svolto ieri il confronto con il Sindaco Marino sul tema del contratto integrativo dei dipendenti capitolini, alla presenza della Fp-Cgil Roma, Cisl-Fp Roma-Rieti e Uil Fpl Roma. L’apertura espressa dal Sindaco con la disponibilità a modificare l’atto unilaterale attraverso un confronto di merito sulle proposte sindacali, non si può però realizzare se l’amministrazione intende comunque dare corso al nuovo impianto a partire dal prossimo 1° dicembre. Le organizzazioni sindacali hanno pertanto chiesto di sospendere le procedure attuative dell’atto unilaterale per il tempo necessario al confronto di merito: “Riteniamo ci siano tutte le ragioni per differire i tempi di attuazione del nuovo integrativo, anche in considerazione dell’impegno che lo stesso Sindaco aveva preso nell’incontro del 31 ottobre scorso, dal quale eravamo usciti immaginando una convocazione a breve del tavolo. Convocazione che non è arrivata. Si è ripartiti con un mese di ritardo, cosa che consentirebbe ragionevolmente una proroga di un mese dei propositi attuativi dell’Amministrazione – hanno dichiarato le tre sigle sindacali – È il tempo di scelte responsabili, se si vuole davvero tentare di trovare la strada per soluzioni condivise. Il Sindacato ha già dimostrato consapevolezza di tutto ciò nei percorsi messi in atto, altrettanto riteniamo può fare la politica e l’amministrazione”.
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