Ancora cancelli chiusi a Pompei, che beffa!

Ancora cancelli chiusi a Pompei, che beffa!

Chiuso anche oggi il sito archeologico di Pompei, con i turisti impossibilitati ad accedervi da cancelli che, come ieri, non sono stati aperti fino alle 11. Turisti da tutto il mondo, pronti a visitare quello che è uno dei più imponenti, incredibili e unici musei a cielo aperto del pianeta, costretti ad ammassarsi contro una cancellata, con l’unica colpa di aver scelto il 5, il 6 e il 7 novembre per spendere qualche soldo nel sito partenopeo. Causa del blocco, le agitazioni sociali dei lavoratori impegnati nell’area. Raccolti in assemblea sindacale tra le 8.30 e le 11, così recita il cartello appeso appena fuori l’entrata, in italiano e in inglese. A riunirsi in assemblea sono i lavoratori di Uil, Flp, Unsa e Rsu, che contestano la cattiva organizzazione del lavoro.  L’essere costretti a lavorare in prefabbricati di cemento-amianto che avrebbero dovuto essere eliminati da tempo, poi, costituisce una bella aggravante. Scrivono i sindacati che i lavori di ristrutturazione delle case demaniali “che rientrano anch’essi negli interventi previsti dal ‘Grande Progetto Pompei’ e che sarebbero dovuti iniziare già nel mese di novembre 2012, così come promesso dall’amministrazione nel corso di riunioni tenute sia a Roma che a Pompei alla fine del 2014, non vengono nemmeno messi a gara”. Contestate anche le ultime assunzioni di dipendenti Ales, senza alcun compito o qualifica precise.

“A Pompei seconda mattina di assemblea e ancora turisti davanti ai cancelli chiusi. Un danno incalcolabile per l’immagine dell’Italia intera”.  Così, su Twitter, il Ministro Franceschini esprime il suo dissenso al fatto. “Non gestite una panetteria di proprietà, ci son dei turisti e delle persone che pagano per venire a Pompei”, la voce dei turisti decisamente contrariati e demoralizzati per l’accaduto. Circa duemila ieri, un po meno oggi ma comunque più di un migliaio, coloro che hanno dovuto attendere. E che difficilmente torneranno a spendere ancora. Italian style.

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