Ponferrada 2014, pronta l’Italia per la prova in linea

Saranno Fabio Aru, Daniele Bennati, Damiano Caruso, Giampaolo Caruso, Sonny Colbrelli, Alessandro De Marchi, Vincenzo Nibali, Manuel Quinziato e Giovanni Visconti i nove atleti azzurri che domenica proveranno a portare in alto il tricolore del Bel Paese. In panchina Davide Formolo e Edoardo Zardini. Il cittì della nazionale Davide Cassani ha quindi sciolto ogni dubbio in vista della prova in linea iridata, preferendo Damiano Caruso a Zardini e Formolo per l’esperienza del siciliano in forza alla Cannodale. Migliorano, fortunatamente, le condizioni di Vincenzo Nibali: la sua ferita all’anca sinistra non è completamente guarita, ma la strada è quella giusta. A difendere la sua maglia iridata ci sarà ovviamente il campione in carica Alberto Rui Costa, che dovrà guardarsi le spalle dalla voglia di rivincita degli spagnoli, guidati da Alejandro Valverde e Joaquim Rodriguez. Si vocifera sia in ottime condizioni lo svizzero Fabian Cancellara, già quattro volte campione del mondo a cronometro e concentrato al massimo per arricchire la sua bacheca con l’oro che gli manca. Ci proverà a conquistare il gradino più alto del podio anche la nazionale francese, con Bardet, Barguil, Bouhanni e Gallopin pronti a riportare in patria quella medaglia che manca dal 1997.

Non finiscono certo qui i candidati a indossare la maglia di campione del mondo per tutto il 2015: l’Australia lancia Simon Gerrans, il Belgio Gilbert e Van Avermaet, mentre Chris Froome si sarà forse ingolosito dall’oro conquistato dal rivale e compagno di squadra Bradley Wiggins nella cronometro di ieri. Potrebbero giocare brutti scherzi anche i tedeschi e i colombiani, rispettivamente con John Degenkolb in condizioni da valutare e Rigoberto Uran con Arredondo e Betancur. Dovrà correre d’astuzia Peter Sagan, che avrà a disposizione soli due compagni di squadra, così come Boasson Hagen per la Norvegia. L’appuntamento è fissato per domenica.

Giacomo Pesci